L'iphone cade, il cuore non regge

Uno studio dei ricercatori dell'Università degli Studi di Grosseto lancia l'allarme. Le percentuali di infarti sono in aumento a causa dell'iphone. Sono soprattutto i giovanissimi a non reggere nel caso in cui il loro smart phone si schianti a terra. I dati raccolti nei reparti di cardiologia degli ospedali di 27 Paesi, tra cui l'Italia, parlano chiaro: da quando il gioiello tecnologico della Apple è in commercio, gli infarti sono aumentati del 43% nei giovani (fino a 27 anni) e addirittura del 71% nei giovanissimi (fino a 18 anni). I soggetti più a rischio (+87% di infarti sotto i 45 anni) sono coloro che non possiedono un iphone, ma lo hanno in comodato d'uso concesso dal gestore telefonico. Le principali associazioni di consumatori dei Paesi sviluppati hanno annunciato, in una conferenza stampa congiunta tenuta stamani a New York, battaglie legali che si preannunciano durissime contro la casa di Steve Jobs. Si parla addirittura di una class-action planetaria che non ha precedenti nella storia. L'obbiettivo è quello di far ridurre sensibilmente il costo dell'iphone, che oscilla in Italia tra i 499 e i 699 euro.