lunedì 22 marzo 2010

Fai quello che vuoi, ma lasciami il tostapane




Quello che scrive Dagospia sul Berlusconi di sabato scorso è feroce: "il Mago Otelma delle cazzate". Ma il presidente sta tranquillo, perché i numeri sono dalla sua: quelli che si fanno la maratona che devasta i neuroni solo a raccontarla - MattinoCinque-Tg5-MattinoCinque-Forum-Tg5-Meteo5-Beutiful-Centovetrine-UominieDonne-AmicidiMariaDeFilippi-Tg55minuti-PomeriggioCinque-Chivuolessermilionario-Tg5-Meteo5-Striscialanotizia-poistaserac'èAmiciilserale - saranno sempre di più di quelli che conoscono Dagospia. L'importante è che nessuno esploda in diretta come il giornalista di Network (Quinto Potere). In tv si devono vedere solo tronisti che se non stanno in tv stanno all'Hollywood o su facebook.


"COME POLITICO È UNA FRANA, IMPEGNATISSIMO DA MANE A SERA, A CUCINARE I PROPRI AFFARI. MA QUANDO SI TRATTA DI FARE IL MIKE BONGIORNO DELLA PIAZZA POLITICA, IL PERON DEL POPULISMO RETORICO, IL MAGO OTELMA DELLE CAZZATE, NON LO AMMAZZA NESSUNO - ECCO IL VENDITORE-IMBONITORE DI PUBBLICITÀ TELEVISIVA CHE NASCONDE DENTRO DI SÉ ESPLODERE E TRASFORMARE LA PIAZZA IN UNA CONVENTION DI CLIENTI PRONTI A TUTTO - SE LA PERFOMANCE DEL BANANA ERA DEGNA DEL MIGLIOR BONGIORNO, QUELLA DI LARUSSA, AUTOTRASFORMATOSI IN PRESENTATORE, RICORDAVA IL 'GNAZIO DI FIORELLO"

Ma poi cosa leggi, sull'Unità? Leggi Francesco Piccolo. Il quale sostiene che la piazza non era "una convencition di clienti pronti a tutto". Al contrario, "il 'suo' popolo è migliore di lui":

"Sabato sono stato a piazza San Giovanni. Ho provato ad andare fin sotto il palco e sono arrivato a una distanza di tre metri – cosa che non sarebbe mai potuta accadere nelle manifestazioni alle quali abbiamo partecipato con più entusiasmo; mi sono portato a casa una bandiera e l’ho mostrata come fosse uno scalpo, ma ormai la televisione aveva già detto che le regalavano a tutti. Ho perfino applaudito una volta, quando La Russa ha detto che se applaudivamo aiutavamo la Gelmini a partorire oggi; se serve per aiutare, ho pensato.
Per il resto, ho osservato a lungo chi c’era. A parte pochi fascisti, quelli veri, che se non li vedi dal vivo non ci credi che esistono ancora e sono così, per il resto la piazza era piena di brava gente arrivata da molte parti d’Italia, pochi giovani e tanti anziani (come del resto nelle piazze di sinistra). Assisteva al giuramento un po’ stupita, come se stesse guardando alla tv una serie un po’ tirata via sull’antica Roma. Sembrava anche piuttosto imbarazzata da tutta quella violenza che Berlusconi lanciava senza freni e senza qualità. Gente sincera quando cerca qualcosa di buono dalle promesse che le vengono fatte. E soprattutto gente molto migliore, più pacata, meno astiosa e più allegra del presidente del Consiglio e dei suoi amici.
Me ne sono andato con molto rispetto verso le persone sotto il palco, forse illuse, ma autentiche. E con la sensazione piuttosto chiara che un presidente del consiglio così, non se lo merita nessuno, soprattutto coloro che ci credono".

Eh no. Dire che il popolo di Silvio è fatto di persone "forse illuse, ma autentiche" non basta. Forse dovremmo avere il coraggio di dire: il popolo di Silvio è fatto da gente che guarda al proprio orticello. Sotto al palco, sabato, c'era un'umanità di "clienti pronti a tutto" - e tanti sono quelli rimasti a casa perché non sono mai scesi in piazza in vita loro. Un'umanità che, forse, ragiona così: "Sì, fatti pure gli affari tuoi, basta che mi lasci fare i miei. Voglio solo stare tranquillo". Il genio del Cainano è stato quello di unire, con un gioco funambolico, tutte le classi sociali. Dagli operai ai finanzieri, la maggioranza degli italiani è berlusconiana. E Silvio non è il primo politico che è riuscito in questo equilibrismo.
Dovremmo guardare in faccia alla reltà, e come Gaber temere il Berlusconi dentro di noi. Troppo facile dire che il Banana non se lo merita nessuno: se abbiamo avuto la storia politica che abbiamo avuto, sarà anche colpa nostra. O no?

1 commento:

  1. finalmente ho capito perché castro ha messo al bando il tostapane a cuba.

    RispondiElimina