giovedì 24 giugno 2010
Segnali a mezzo stampa
Vecchie storie tornano a galla. Ciampi: "Nell'ottobre del 1998 mi fu chiesto di guidare per la seconda volta il governo e quell'incarico invece sfumò nell'arco di pochissime ore, senza che sapessi perché. Un mistero che né D'Alema né Prodi, protagonisti a diverso livello della vicenda, mi hanno mai svelato. La verità, ne sono convinto, è che la mia presenza a Palazzo Chigi non era gradita a troppa gente. A cominciare dalla mafia" (Corriere, pagina 1). Eh già, la mafia capì sùbito quanto le eri ostile quand'eri governatore di Bankitalia ai tempi degli scandali del Banco Ambrosiano. E che cosa ti hanno fatto ora D'Alema e Prodi perché tu mandi loro certi segnali? Vorrei essere Marzio Breda per chiedertelo.
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