Usa e Regno Unito come la Grecia?

Preoccupano le caratteristiche delle economie e delle finanze private e pubbliche dei paesi più deboli della zona euro (ad esempio Grecia, Portogallo, Irlanda). Ma, "dato che le stesse caratteristiche contraddistinguono paesi come Gran Bretagna e Stati Uniti, perché non è ancora accaduto che il rendimento dei loro titoli pubblici si sia elevato fino a raggiungere i livelli toccati nei giorni scorsi dai titoli pubblici dei paesi più deboli? (...) Come hanno notato non solo Joe Stigliz ma anche un economista molto conservatore come Peter Bofinger, membro del 'consiglio dei saggi' tedeschi, e un giornale ultraconservatore come lo Handelsblatt, quella che si è scatenata contro la Grecia (...) è una manovra speculativa condotta dalle grandi banche internazionali, per salvare molte delle quali sono andati in deficit i bilanci pubblici di numerosi stati". Le parole tra virgolette non sono tratte da un blog complottista ma da Repubblica Affari & Finanza (p. 1-4) e sono di Marcello De Cecco, il quale probabilmente non si è nemmeno inventato i nomi degli economisti e del giornale che ha citato.
Per quanto riguarda la situazione italiana, chi comanda davvero il paese, un panzone seduto su una sedia davanti a casa sua, ha detto che la sfangheremo. E' andato male il suo tentativo di mandare due scagnozzi con le maschere di Fini e D'Alema a rapinare un supermercato, ma andrà meglio la prossima volta.